04/04/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Sulle case di riposo di Bassano continua il muro contro muro fra Comune e cda, intanto i sindacati vengono convocati in Regione || Dai e dai, la situazione dell’Isacc di Bassano approda in canal Grande, lato palazzo Balbi: venerdì mattina le sigle sindacali riunite saranno ricevute nella sede del governo regionale dall’assessore veneto alla sanità, Manuela Lanzarin. Sul piatto le molte richieste già avanzate dai sindacati, a partire dallo stop al progetto di privatizzazione passando per lo stop alle esternalizzazioni. E soprattutto la richiesta di dimissioni del cda avanzata dalle sigle sindacali, dall’Amministrazione comunale e dalla politica bassanese dopo un periodo di tensioni fortissime Le sigle sindacali ribadiscono la necessità di salvaguardare i livelli qualitativi dell’assistenza mantenuti dal personale nonostante le vicissitudini ben note. Fin qui la parte che riguarda il pubblico, mentre dal privato – ovvero dal cda – non sono arrivate novità negli ultimi giorni. Anzi, il presidente Clemente Peserico ha solo confermato la volontà di proseguire con il progetto della nuova ala di residenza Sturm e del percorso di de-pubblicizzazione. Insomma, il cda non ha intenzione di dimettersi e sullo scioglimento d’imperio della Regione l’assessore Lanzarin ha fatto sapere a mezzo stampa che la faccenda potrebbe essere piuttosto spinosa. A questo punto sindacati, lavoratori e politica sperano che la riunione di Venezia di venerdì mattina non diventi…un buco nell’acqua. – Intervistati MARGHERITA ALBERTON (Cisl Fp) (Servizio di Ferdinando Garavello)
videoid(-lj-Ppl6z44)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria