04/05/2023 VICENZA – Sulle tracce di San Floriano. Oggi una Messa nella Basilica dei Santi Felice e Fortunato per celebrare il Santo, che come Santa Barbara, è patrono dei Vigili del Fuoco, e di cui Vicenza conserva le reliquie. Il secondo anno in cui si svolge la celebrazione, anche grazie a Rete Veneta che ha “riscoperto” questa appartenenza della comunità, a seguito della segnalazione di un telespettatore || Segno del sentimento di appartenenza ad una comunità cristiana, ma ancor più ad una comunità cittadina, San Floriano, anche lui come Santa Barbara, patrono dei vigili del fuoco e di chi è impegnato negli interventi di protezione civile, viene “riscoperto” a Vicenza e celebrato per il secondo anno. La leggenda narra che spense un incendio con un solo secchio d’acqua o con la preghiera. Territorio vicentino che ne conserva le reliquie alla Basilica di Santi Felice e Fortunato, dove oggi è stata celebrata una Messa e ricordata la figura del Santo, dalla Fondazione di Storia di Vicenza, in collaborazione con l’Archivio di Stato, unitamente ad una rappresentanza dei Vigili del Fuoco di Vicenza. Figura del martire cristiano presente in diversi dipinti, e nel comune di Marostica, nella Valle di San Floriano dove si erge l’omonima chiesa parrocchiale, in cui il culto e la devozione popolare non sono mai venuti meno – Intervistati GIUSEPPE ANTONIO MURARO (Docente – Fondazione Istituto di Storia), ROBERTO COLECCHIA (Ispettore Vigili del Fuoco Vicenza) (Servizio di Luisa Bertini)

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