17/05/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Il Comune deve decidere entro maggio: a rischio 700 posti di lavoro e il verde pubblico a San Lazzaro || E adesso che si fa? Anzi, adesso il Comune di Bassano che farà? Da una parte Baxi e Pengo, centinaia di posti di lavoro, investimenti immensim e dall’altra aree verdi, cittadini e quartieri. In mezzo a questa partita, di cui nessuno ancora parla apertamente, galleggiano una serie di interessi – economici e morali – che potrebbero cambiare il futuro della città. Pochi giorni fa la Baxi ha inviato al sindaco di Bassano Elena Pavan, ai consiglieri comunali e alla giunta una mail nella quale si spiega che l’azienda deve allargarsi e per farlo ha identificato lo stabilimento ex Iar. E qui entra in gioco Pengo, che in quel polo ha un magazzino e che dovrebbe realisticamente spostarsi a San Lazzaro. Ma la pratica San Lazzaro è finita su un binario morto. Dunque? Se Pengo potrà insediarsi in San Lazzaro si libererà l’ex Iar e tutto andrà a posto, in caso contrario Baxi potrebbe investire per le nuove linee produttive all’estero. Al momento nessuno parla, anzi… qualcuno lo fa e filtrano indiscrezioni di un incontro già avvenuto fra Baxi e l’Amministrazione Pavan per mettere sul piatto questo out-out. Il tempo stringe e Baxi sollecita l’approvazione di un atto politico e amministrativo che il Comune dovrebbe attuare entro due settimane. Un’operazione che mette con le spalle al muro l’amministrazione pubblica che al momento tace… ma fino a quando potrà permetterselo? (Servizio di Alex Iuliano)

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