27/05/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Caso Baxi/Pengo, nelle scorse ore un incontro fra l’Amministrazione comunale e gli imprenditori per capire come gestire il domino che dall’ex Iar porta dritti a San Lazzaro || L’equilibrio è assai precario e basta una spintarella perché gli eventi precipitino da una parte o dall’altra: il domino che parte da Baxi e arriva a San Lazzaro passando per l’ex Iar e Pengo è pronto a partire e più passa il tempo, più si restringe il ventaglio delle possibilità. Già alla situazione attuale pare che le opzioni si stiano riducendo a due, ovvero un capannone di Pengo nuovo di zecca a San Lazzaro, con un percorso diverso rispetto a quello in deroga visto fin qui, oppure una delocalizzazione di Baxi. Pare che sia questo lo scenario emerso in un incontro fra l’Amministrazione comunale, Baxi e Pengo per fare luce sulla situazione. Incontro che si sarebbe chiuso con ben poca luce, offuscata da una fumata grigia che tiene tutti con il fiato sospeso. Anche perché ormai è chiara a tutti la necessità della multinazionale di ampliarsi, proprio per stare al passo con le sfide del mercato e con apparecchiature al contempo più grandi e più sostenibili. Sono però in molti a chiedere che questa necessità non vada a pesare, tramite le richieste di Pengo, sull’ultimo lembo di campagna bassanese. Non è una faccenda nostalgica, non si parla di una manciata di residenti, ma di un intero sistema. Serve quindi una risposta dalle istituzioni. Quella posizione chiesta dal territorio all’Amministrazione Pavan da molto tempo: un’indicazione, una strategia, un’idea di quel che Bassano sarà domani. La proposta rimbalza dalla piazza e dalla campagna bassanese al Municipio e resta – per ora – senza risposta. Ma all’incontro delle scorse ore fra Comune, Baxi e Pengo ne seguiranno altri, e c’è chi dice che entro giugno ci sarà un consiglio comunale straordinario sull’argomento. – Intervistati PAOLO RETINO’ (Bassano per tutti) (Servizio di Ferdinando Garavello)
videoid(o7LjxOxt4qI)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria