21/06/2023 VICENZA – Le basi militari americane non rinnovano il contratto scaduto con i lavoratori civili. Annunciato un taglio del personale a Vicenza. I sindacati proclamano un clamoroso sciopero. || Uno sciopero inedito per la base di Vicenza che ha sempre mantenuto rapporti contrattuali corretti con i lavoratori italiani che fanno funzionare le installazioni militari americane in città. Attualmente sono 800 i lavoratori con contratti diretti che svolgono molteplici funzioni professionali, artigianali e commerciali, più un indotto di circa 2000 persone coinvolte con le esternalizazioni. Dal 2021 il contratto collettivo era scaduto, ma non solo non è più stato rinnovato. Ai sindacati in un incontro interlocutorio oltre ad un tassativo diniego ad alcun aumento sarebbe stato comunicato l’intenzione di licenziare 41 persone della base di Vicenza senza rispettare le comuni procedure contrattuali vigenti. – Intervistati GIOVANNI BATTISTA COMIATI (SEGRETARIO PROVINCIALE FISASCAT-CISL), ROBERTO FRIZZO (SEGRETARIO GENERALE UILTUCS VICENZA) (Servizio di Daniele Garbin)

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