01/07/2023 ISOLA VICENTINA – Marmolada. Ad un anno dal crollo in montagna che costò la vita ad 11 persone, 7 del vicentino, a Canazei si svolgeranno in questi giorni le cerimonie commemorative cui parteciperanno le famiglie tra cui quella di Nicolò Zavatta, di Barbarano Mossano, e di Filippo Bari di Isola Vicentina. Oggi abbiamo sentito il fratello Andrea || E’ passato un anno dal 3 luglio 2022 , quando, poco dopo le 13.45, il crollo di un seracco del ghiacciaio sulla Marmolada, causò la morte di undici alpinisti di cui 7 del vicentino. Un dolore immutato per i famigliari delle vittime, ricorda Andrea, Fratello di Filippo Bari, il 27enne di Isola Vicentina che in Marmolada perse la vita. Una foto, quell’ultimo selfie di Filippo, il suo sorriso, alle spalle la montagna che di li a poco lo avrebbe travolto, divenne il simbolo della tragedia: «Mi sento di dire – spiega il fratello Andrea – che è come se fosse passato solo un giorno». Di pochi giorni fa l’archiviazione dell’inchiesta sulla tragedia, il Gip del tribunale di Trento ha condiviso le motivazioni della Procura e dei periti tecnici secondo cui l’evento non era prevedibile. Tra oggi e lunedì si svolgeranno tra Canazei e Passo Fedaia le commemorazioni per le vittime, cui parteciperanno anche alcuni parenti e le amministrazioni, tra cui i famigliari di Nicolò Zavatta di Barabrano Mossano, 22anni, il più giovane degli alpinisti travolti. Lunedì mattina la Messa e la deposizione di una targa – Intervistati ANDREA BARI (Fratello di Filippo Bari), CRISTIANO PRETTO (Sindaco di Barbarano Mossano) (Servizio di Luisa Bertini)

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