20/07/2023 VICENZA – Emergenza migranti. Continuano gli incontri tra Prefetto e Sindaci del vicentino, alla ricerca di posti per l’accoglienza in vista di nuovi arrivi. A Cornedo, che si era visto “recapitare” profughi sotto il Comune, || Emergenza profughi esplosa nel vicentino la scorsa settimana, quando ad Altavilla, Sovizzo, Cornedo, Castelgomberto e Gambellara gruppetti di migranti sono stati lasciati davanti ai municipi. Migranti che ogni Comune ha tentato di sistemare come poteva: mentre per Castelgomberto sono stati ricollocati dalla Prefettura dopo l’sos del Sindaco per la mancanza di strutture idonee, a Cornedo solo il minorenne è stato portato in una struttura protetta, mentre gli altri due restano in attesa«In un limbo – commenta Lanaro, sindaco di Cornedo» al momento accolti dalla parrocchia. Ieri il confronto tra il Sindaco di Cornedo e il Prefetto, il secondo della serie di incontri convocati con gruppi di sindaci del vicentino a Contrà Gazzolle per sondare la disponibilità di spazi a disposizione sul territorio destinati a fronteggiare l’emergenza e i nuovi arrivi, tavolo a cui erano presenti anche Caritas e Croce Rossa. «Non abbiamo spazi», lamentano i Sindaci, che aprono le porte all’accoglienza ma chiedono anche un sistema di integrazione organizzato, come Gamebellara in cui i 3 giovani profughi del Benin arrivati la settimana scorsa sono ospitati in una sala del centro associazioni assistiti dai volontari – Intervistati FRANCESCO LANARO (Sindaco di Cornedo Vicentino), MICHELE POLI (Sindaco di Gambellara), GIAMPI MICHELUSI (Sindaco di Thiene) (Servizio di Luisa Bertini)

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