10/08/2023 GALLIO – Lavoravano in nero e percepivano il reddito di cittadinanza: in due finiscono nei guai assieme al proprietario del locale. || Lavoravano in un bar dell’Altopiano dei Sette Comuni, ma erano in nero e per di più percepivano il reddito di cittadinanza: due dipendenti e il titolare di un locale di Gallio sono finiti nei guai dopo un controllo della guardia di finanza della tenenza di Asiago, che nell’ambito di una serie di controlli sul territorio ha scoperto due persone che lavoravano in uno dei bar del paese in assenza delle preventive comunicazioni di instaurazione del rapporto di lavoro. Ulteriori accertamenti hanno permesso di scoprire che entrambi i soggetti erano percettori del reddito di cittadinanza ed è quindi scattata una segnalazione alla Procura della Repubblica di Vicenza per indebita percezione di 15 mila euro. Al titolare del locale è stata invece appioppata una sanzione amministrativa dell’ammontare di circa 13 mila euro, con contestuale segnalazione all’ispettorato del lavoro per tutte le ricadute del caso. Durissima la reazione del sindaco di Gallio, Emanuele Munari. Al telefono EMANUELE MUNARISindaco di GallioIn 00:04 out 00:42 La finanza ha pizzicato inoltre sei lavoratori in nero, di cui un immigrato irregolare, in un negozio di abbigliamento e accessori all’ingrosso di Rosà. L’attività, riconducibile a cittadini di origine cinese, è stata sospesa perché al momento dei rilievi delle fiamme gialle il personale irregolare era presente in misura superiore al 10 per cento del totale dei dipendenti. Nei confronti del titolare è stata irrogata la sanzione amministrativa pari a 13 mila euro. Ma il fascicolo è ancora aperto. – Intervistati Al telefono EMANUELE MUNARI (Sindaco di Gallio) (Servizio di Ferdinando Garavello)

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