10/08/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Sono passati sei mesi dal primo incontro per la riapertura del tribunale di Bassano. E sei mesi erano l’orizzonte temporale definito proprio in quei giorni: cosa succede adesso? || Sei mesi. Questo era l’orizzonte temporale definito durante i primi incontri fra il Governo, rappresentato dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari, e i sindaci del territorio per fare il punto sulla riapertura del tribunale di Bassano del Grappa. Una rinascita sotto forma di tribunale della Pedemontana, in grado di rispondere alle esigenze di un’area che abbraccia tre province fra Vicenza, Padova e Treviso, con un numero immenso di attività produttive. Sei mesi, appunto, era la scadenza che i protagonisti di quel primo incontro si erano dati per capire lo stato dell’arte. I sei mesi sono trascorsi e proprio qualche giorno fa, il 3 di agosto, il ddl 659 – che comprende la riapertura di alcuni tribunali soppressi dal Governo Monti nel 2012 – è tornato nella commissione del Senato che si occupa di giustizia. Un ottimo segnale, secondo molti, perché dopo gli incontri bassanesi la palla è tornata nelle sedi istituzionali che possono decidere il rilancio definitivo del progetto o il suo definitivo affossamento. Ostellari era stato chiaro, all’epoca delle prime riunioni: per riaprire il tribunale di Bassano serve unità d’intenti e di territorio. E il territorio si è espresso in modo forte e chiaro. Prima i sindaci e gli amministratori, compatti nel dire di sì a questa storica opportunità. Poi le associazioni di categoria e gli ordini professionali, che hanno fatto incassare al progetto altri “sì”. Certo, va registrata la voce contraria degli ordini degli avvocati delle province interessate, che sottolineano la necessità di non togliere forze ai tribunali già attivi per darle a quello della Pedemontana. Ma il Governo ha già risposto, facendo sapere che il personale della nuova struttura sarebbe organico e destinato esclusivamente a Bassano. Pure il ministro della giustizia, Carlo Nordio, aveva dato adito ad ampie aperture sul tema. D’altronde il palazzo di giustizia della Pedemontana è diventato un punto di riferimento a livello nazionale e sono molti territori (Servizio di Ferdinando Garavello)

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