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BASSANO DEL GRAPPA | UNO STUDIO RIVELA: I VENETI PER CURARSI VANNO SEMPRE PIU’ NEL PRIVATO

07/09/2023 BASSANO DEL GRAPPA – I veneti spendono – e molto – per curarsi privatamente: è quanto emerge da uno studio che mette in una diversa prospettiva l’accesso alle cure in Veneto || I veneti spendono per curarsi privatamente. Anzi, fra le Regioni del centro nord sono quelli che spendono di più e nella classifica nazionale sono superati solo da alcune regioni del sud Italia. A dirlo è una ricerca del professor Maruotti dell’Università Lumsa di Roma, che assieme a due ricercatori e a un’Università statunitense ha costruito uno studio che mette a nudo tutte le criticità del sistema sanitario. A rilanciare la tematica è la Sinistra Italiana, che sottolinea come in Veneto siano 125 mila le famiglie che hanno speso oltre il 20 per cento del reddito per curarsi, ovvero il 6 per cento del totale dei nuclei famigliari residenti in regione. Secondo la statistica il numero è superiore in percentuale a quello della Lombardia, che pure in questi anni si è caratterizzata per un forte processo di privatizzazione dei servizi sanitari. Per la Sinistra questi dati evidenziano una serie di situazioni, prima fra tutte quella economica delle famiglie perché in Veneto il reddito medio è più elevato di quello di molte altre regioni. Questo potrebbe significare che la spesa reale delle famiglie venete per curarsi è più elevata di molte altre zone in cui i redditi sono più bassi. L’Agenzia nazionale dei servizi sanitari ha poi rilevato a luglio come in Veneto sia calato del 10 per cento fra il 2018 e il 2022 l’importo dei ticket sanitari pagati dai cittadini. Anche in questo caso un corollario potrebbe essere una spesa sempre maggiore delle famiglie sui servizi offerti da strutture sanitarie. Ed è proprio quello che dicono molti cittadini che si rivolgono alle nostre redazioni per segnalare non tanto casi di malasanità o problemi macroscopici, ma uno stillicidio di piccoli e grandi ritardi nelle visite, date impossibili da fissare, telefonate per rinviare accertamenti già prenotati e via temporeggiando, con un solo risultato: chi può va nel privato, chi non può aspetta. – Intervistati LUIGI CALESSO (Responsabile gruppo sanità Sinistra Italiana Veneto) (Servizio di Ferdinando Garavello)


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