28/09/2023 VICENZA – Parla il pasticciere rapinato in pieno centro a Vicenza. All’indomani dell’arresto da parte della Questura dei suoi aggressori, Sergio Soraru’ commenta: «Notizia positiva, ma per me arrivare a lavoro non è più come prima» || «Non è più uguale a prima, più che entrare in pasticceria, è la strada che faccio per arrivare di notte, quando senti qualcuno che cammina non sai chi è, può essere chiunque, chi finisce un turno di notte e cammina per strada, ma anche un balordo». Lo stato d’animo non è più lo stesso, per Sergio Sorarù, prima di aprire la serranda della sua pasticceria ed entrare in piena notte nel laboratorio, dopo la rapina subita 10 giorni fa, cui la Questura, in collaborazione con i Carabinieri ha messo un punto ieri, con l’ arresto dei due che l”hanno aggredito con calci pugni e morsi, sorprendendolo per poi rubargli il portafogli e scappare per compiere nella stessa notte una vera e propria scorribanda criminale: un furto in abitazione, uno in un ristorante di sushi e un tentato furto in casa. Sollevato dalla notizia, Sorarù: «Sono più tranquillo, la Questura ha fatto un lavoro molto rapido, ma il problema adesso è il corso che farà la giustizia» – Intervistati SERGIO SORARU’ (Titolare Pasticceria) (Servizio di Luisa Bertini)
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