04/10/2023 VENEZIA – La prima edizione del Salone dell’Alto Artigianato Italiano di Venezia si è chiusa con oltre 15mila visitatori. Secondo il sindaco Brugnaro la fiera è riuscita a coinvolgere il pubblico internazionale ponendosi come volano per il rilancio del settore. || Alla sua prima edizione, il Salone dell’Alto Artigianato Italiano di Venezia ha totalizzato più di 15mila visitatori in quattro giorni (uno su cinque straniero), ricevuto oltre 200 richieste di partecipazione di espositori, ottenuto dalla Regione Veneto la certificazione di Fiera di rilevanza Internazionale e ospitato la visita del Ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone e della Semplificazione Normativa Maria Elisabetta Casellati, ponendosi come punto di riferimento nazionale del Made in Italy e lanciando un messaggio di rilancio economico e culturale indirizzato anche ai giovani.Dai tessuti pregiati ai lavori in ceramica, dalla tradizione orafa al vetro soffiato, a mobili ed oggetti di design, gli espositori hanno portato in laguna non solo le proprie opere ma la testimonianza della propria identità culturale e sociale.Artisticamente il Made in Italy rappresenta un settore di eccellenza internazionale, economicamente un settore con ancora ampi margini di crescita che unisce a secolari tradizioni artigiane opportunità di lavoro e di sviluppo. Una sfida raccolta dal Salone dell’Alto Artigianato Italiano di Venezia. – Intervistati LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA), FABRIZIO D’ORIA (DIRETTORE OPERATIVO VELA SPA) (Servizio di Filippo Fois)


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