18/10/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Si torna a parlare del piano Mar, di Numeria e dell’Amministrazione Pavan || Dal Mar al Tar il passo è molto, molto breve, ma voi mettetevi comodi perché la faccenda è lunga e complessa. E va letta al contrario, partendo da oggi. O almeno da quando è stata pubblicata in albo pretorio una delibera di giunta che dà mandato a un avvocato di raccogliere il testimone da un altro legale per un procedimento davanti al Tar del Veneto. Un ricorso che si scrive come “ppe numero 4 area Parolini” ma che si legge invece come piano Mar. Sì, stiamo parlando dell’annosa vicenda legale iniziata addirittura nel 2010 dopo l’annullamento delle delibere di consiglio comunale sulle deroghe in altezza che andava ad eliminare le deroghe sulle altezze – quelle legate alle “torri portoghesi” per intenderci – con relativo ricorso da parte del privato coinvolto nel progetto. Ovvero Numeria. Proprio così, la stessa società che solo qualche mese fa si era seduta al tavolo di una conferenza stampa dell’Amministrazione Pavan sul nuovo assetto del piano Mar. Quello, per intenderci, con l’ipotesi del sociale per anziani e della sanità al posto del residenziale che nel frattempo è passato di moda. Bene, in quell’occasione Numeria e giunta Pavan sembravano andare d’amore e d’accordo e fra le righe si poteva leggere una pace stilata su anni di tira e molla per la nota vicenda. A leggere la delibera di questi giorni, però, la realtà sembra un’altra e come posta in palio restano quei due milioni e mezzo di euro chiesti dal privato come danno alla controparte pubblica. Più interessi e valutazione monetaria, naturalmente. Il provvedimento sottolinea chiaramente la scelta dell’Amministrazione di – e qui citiamo il documento – “ribadire la volontà già espressa (…) a costituirsi avanti al Tar Veneto avverso il ricorso (…) del 23.04.2010 per mezzo del quale Numeria SGR S.p.a.” chiede i danni al Comune. Due righe di protocollo che stridono con l’unità di intenti dimostrata nella conferenza stampa del 22 giugno scorso e forse è il caso che qualcuno chiarisca questa situazione. Perché va (Servizio di Ferdinando Garavello)