24/10/2023 BASSANO DEL GRAPPA – Per un robot che se ne va dal San Bassiano ce n’è uno che arriva ad Asiago. Ma non costavano troppo? || In attesa di conoscere il destino del robot Mako Stryker, del quale era stata richiesta all’azienda fornitrice l’immediata rimozione dal plesso ospedaliero del San Bassiano, si apre anche il toto-robot che riguarda l’ospedale di Asiago. Stando alle dichiarazioni degli Amministratori del territorio pare infatti che un robot ortopedico sia in arrivo in Altopiano. Ma facciamo un passo indietro per mettere la vicenda nella giusta prospettiva: nel 2021 era stato salutato con grande entusiasmo l’utilizzo del robot chirurgico Mako Stryker per le operazioni dell’ortopedia bassanese. Poi l’entusiasmo si è smorzato e il 28 dicembre scorso in una riunione dei vertici dell’Ulss7 il direttore generale Carlo Bramezza ordinava – a verbale – di non utilizzarlo più a partire da aprile. E il 5 luglio scorso l’azienda sanitaria ha scritto alla ditta fornitrice di provvedere immediatamente al ritiro delle apparecchiature. Insomma, stando alle carte l’Ulss Pedemontana questa attrezzatura non vuol più vederla perché costa troppo. Qualche paziente ha fatto notare che con il robot i tempi di degenza di dimezzano e qualcun altro ricorda che il prestigioso sistema era in comodato gratuito, ma tant’è. Ecco, con queste premesse ci si chiede quale sia il robot chirurgico in arrivo all’ortopedia dell’ospedale di Asiago. È lo stesso di Bassano? È un altro sistema? E soprattutto: perché chiudere l’esperienza al San Bassiano, che dovrebbe essere il cuore pulsante dell’attività dell’azienda sanitaria e aprirla in Altopiano? Domande, tante domande. Tante che forse servirebbe un robot per fare un po’ d’ordine. (Servizio di Ferdinando Garavello)
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