11/11/2023 VICENZA – Contrasto al bracconaggio e alla commercializzazione di richiami vivi. Maxi giro di vite dei carabinieri forestali. Ora scattano le denunce. || “OPERAZIONE Pettirosso” è il nome dell’attività anti bracconaggio della sezione operativa dei Carabinieri forestali che nel 2023 ha effettuato per prevenire i reati a danno degli animali protetti.Partiti da Roma i militari hanno perquisito decine di negozi abitazioni e capanni della provincia di Vicenza per contrastare il mercato illegale di richiami vivi. Numerose le irregolarità riscontrtae nell’Alto Vicentino. In un negozio di Caldogno ad esempio sono stati sequestrati 200 tordi, venduti a 250- 300 euro, con gli anellini identificativi contraffati. Denunciato il titolare. Come anche denunciati due fratelli allevatori di Monte di Malo che detenevano un centinaio di tordi protetti, peppole , fringuelli e frosoni. L’attività è stata chiusa. Due soli esempi di quanto verrà ufficializzato dai militari a fine anno. Provvedimenti penali e amministrativi sono stati inflitti in particolare ai capanni di caccia che anziché essere strutture temporanee sono utilizzati come appostamenti fissi in totale contrasto con l’attuale normativa. (Servizio di Daniele Garbin)

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