20/11/2023 CITTADELLA – Festeggia 101 anni di vita Enrico Vanzini, l’ultimo sonderkommando || Pesava 29 chili, Enrico Vanzini, quando finalmente riabbracciò i suoi cari dopo aver vissuto all’inferno per sette mesi. Un inferno sulla terra che si chiamava Dachau, dove Vanzini aveva fatto parte delle squadre di sonderkommando destinate a raccogliere cadaveri nelle camere a gas per portarle nei forni crematori. Fu liberato il 29 aprile del 1945 dagli americani e da quel giorno ha portato con sé la testimonianza dell’orrore senza avere le parole per raccontarla a nessuno. Molti anni di vita nella sua Cittadella, anche se lui era nato in provincia di Varese. Decenni di silenzio, convivendo chissà come con i ricordi di quel che è stato fino al 2005, quando Vanzini ha iniziato a parlare dell’inferno in terra nelle scuole, nelle palestre, nelle sale di tanti comuni del Veneto. E nonostante i suoi 83 anni, da quel giorno non si è mai fermato seminando nelle nuove generazioni e anche in chi ha qualche anno più il seme della conoscenza, del dolore, della consapevolezza. L’ultimo sonderkommando, Enrico Vanzini, ha festeggiato i suoi 101 anni in una casa di riposo di Padova, riscaldato dall’amore dei suoi cari e delle persone che gli sono vicine. A Padova sono arrivati anche gli amministratori di Tezze sul Brenta, che gli hanno concesso la cittadinanza onoraria, e pure i fanti che lo accompagnavano spesso negli eventi in cui ha raccontato quel che è successo, perché non accada mai più. (Servizio di Ferdinando Garavello)

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