07/12/2023 CITTADELLA – Dopo le frasi choc del papà, tifoso di basket, che ha rivolto insulti sessisti nei confronti di una arbitra 17enne durante una partita, oggi il sindaco di Cittadella e la società Cittadella Brenta Gunners hanno convocato la stampa per dissociarsi pubblicamente e condannare fermamente l’accaduto. || “Devi fare la fine di Giulia Cecchettin” e ancora insulti sessisti rivolti a una giovane arbitra 17enne durante una partita di basket. Quanto accaduto domenica sera a Camin – Padova durante il match di campionato di pallacanestro under 17 ha travolto come un ciclone il Cittadella Brenta Gunners: il tifoso che ha pronunciato quelle frasi vergognose è infatti il papà di un giocatore della società dell’alta padovana. Una dura condanna del gesto arriva anche dal comune di Cittadella. E’ corale insomma la condanna e a quanto si è appreso già durante la partita altri genitori, agghiacciati dalle parole pronunciate dall’uomo, lo avrebbero richiamato. Intanto anche la giustizia sportiva sta facendo il suo corso. Inflitte due giornate di squalifica alla società Cittadella Brenta Gunners che intanto sta pensando anche all’avvio di un percorso di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere. Nessuna scusa alla società è ancora arrivata dal diretto interessato che si è limitato a prendere atto del provvedimento di allontanamento senza però dimostrare alcun pentimento. Intanto si è appreso che anche la polizia di Padova si è mossa. Il questore ha attivato tutti gli uffici competenti, digos e anticrimine, che stanno indagando sul caso. Non è escluso che il tifoso venga colpito dal daspo. – Intervistati MATTIA ZANON (Presidente Cittadella Brenta Gunners), LUCA PIEROBON (Sindaco di Cittadella) (Servizio di Monica Smiderle)

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