10/01/2024 BASSANO DEL GRAPPA – Clamorose indiscrezioni sulla relazione affidata dall’Amministrazione Pavan a uno studio di esperti: stroncato l’Astra, riprende quota il “piano B” || Addio Astra, spazio al piano B: è questo il riassunto in sei parole della voluminosa relazione affidata dall’Amministrazione Pavan a una società di ingegneria per fare luce sul futuro teatro cittadino. La relazione è arrivata e verrà presentata al pubblico venerdì alle 17.30 in sala Chilesotti, ma basta leggerla per mettere in fila alcune informazioni di grande peso, con un borsino che vede le azioni dell’Astra scendere in picchiata e quelle dell’area “Le Piazze” prendere quota. E che quota. Il piano B, proprio quello della costruzione ex novo nel park Le Piazze, viene presentato nel faldone con pochissimi svantaggi e porta invece molti vantaggi, non ultimo quello di poter creare da zero una struttura al passo con i tempi. Di questo progetto ci sono già anche i rendering, ovvero le rese grafiche di quello che appare come un teatro moderno e in grado di rispondere alle esigenze di Bassano e del suo territorio. Il costo? 16 milioni di euro. Questo capitolo occupa ben 34 delle 61 pagine della relazione, giusto per capirci. Nel resoconto risulta un po’ meno semplice la realizzazione di una nuova struttura all’interno dell’ex Santa Chiara, dove insiste già il progetto del Genius Center (A proposito, ne avete più sentito parlare?). Qui però la faccenda è resa complessa dalla posizione e dalla logistica del piano. Per non parlare del costo, che ammonterebbe a 18 milioni di euro. E l’Astra? La bocciatura nella relazione è netta per tanti motivi, con pochi vantaggi legati soprattutto al mantenimento di una memoria storica e di un luogo caro alla città. Per il resto solo grane e spese, con un conto che già così lievita a 21 milioni di euro. Ecco, questo è quanto. E alla fine gli esperti interpellati dall’Amministrazione Pavan consigliano la costruzione di un nuovo teatro alle Piazze. Ovvero il piano B. E se questo vi dice qualcosa…sì, avete proprio ragione, era il progetto di cui vi avevamo già parlato a dicembre. Ma non si poteva dirlo subito? E soprattutt (Servizio di Ferdinando Garavello)

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