25/01/2024 ENEGO – Continuano i crolli nella valle del Brenta: chiusa la ciclopedonale che costeggia il fiume, ci vorrà del tempo per riaprirla || Non c’è pace nella valle scava dalla Brenta fra Altopiano e massiccio del Grappa: dopo la frana che ha coinvolto la statale 47 ora il territorio sta facendo i conti con il crollo di massi sulla ciclopista che costeggia il fiume, nel tratto di Enego: enormi pietre sono cadute sul percorso e sul paramassi, e il Comune ha emesso un’ordinanza per vietare il transito a chiunque sulla pista ciclopedonale. Il sindaco, Marco Frison, ha disposto l’affidamento di una perizia a un esperto geologo e l’Amministrazione sta espletando le pratiche per poter capire una volta per tutte quale sia la situazione del versante che scende fino a valle. Potrebbe volerci qualche tempo, anche se la volontà della giunta di Frison è quella di arrivare quanto prima a un’indagine conoscitiva approfondita. Nel frattempo in tutta l’area c’è il timore di vedere nuovi crolli e distacchi, causati probabilmente anche dall’innalzamento repentino delle temperature in questi ultimi giorni dopo un periodo di maltempo. La speranza è che la ciclopista, grande asse di collegamento fra Veneto e Trentino, si possa riaprire prima possibile per non strozzare quel che resta del comparto turistico dell’intera area. (Servizio di Ferdinando Garavello)

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