26/01/2024 BASSANO DEL GRAPPA – Il centrosinistra traccheggia, il centrodestra non trova la quadra: la campagna elettorale è partita, ma non ci sono nomi in vista || Se nel centrosinistra il gran ballo prosegue a pieno ritmo, nel centrodestra la musica è quella delle ultime settimane, con la Lega che mette sul piatto due o tre nomi e Fratelli d’Italia che con la mano destra pone veti e con la sinistra propone alla chetichella un proprio candidato. Pare che il Carroccio abbia ridotto la lista dei papabili alla sindaca uscente Elena Pavan, a Nicola Finco e a Germano Racchella, con i compagni di viaggio piuttosto scettici sui primi due nomi e possibilisti sul terzo. Fratelli d’Italia, dal canto suo, sembra puntare sull’attuale vicesindaco, Andrea Zonta, e su un volto molto noto della politica bassanese come Stefano Giunta. Ma anche qui la faccenda non è semplice, dato che le trattative stanno proseguendo su due livelli differenti. E se in città gli accordi possono essere dietro l’angolo, pare proprio che le segreterie regionali non siano così vicine alla soluzione del rebus. Anzi, c’è chi è pronto a scommettere che il partito di Giorgia Meloni stia mettendo alle strette la Lega per imporre alla fine il proprio candidato. Se le cose dovessero andare così una parte del Carroccio è pronta a rompere il patto bassanese per correre in solitaria. E si aprirebbe uno scenario tutto nuovo anche per la pur frizzante politica cittadina. Intanto l’ex vicesindaco – quello della Pavan, per intenderci – Roberto Marin si propone e dice che se corre, corre per vincere. Magari attirando attorno a sé un polo centrista per combattere, come si diceva qualche decennio fa, gli opposti estremisti. Insomma, una gran confusione sotto il cielo grigio di Bassano. (Servizio di Ferdinando Garavello)
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