30/01/2024 BASSANO DEL GRAPPA – Mancano pochi mesi al voto e a Bassano non si trovano…candidati || Vuole la tradizione che gli ultimi tre giorni di gennaio siano i più freddi dell’anno. Sono i giorni della merla, e se quest’anno il meteo sembra voler sfatare questa leggenda, il termometro politico vira sul gelo più glaciale. Sono finite in ghiacciaia infatti le trattative all’interno delle due coalizioni più importanti, che da mesi trattano sul candidato senza trovare uno straccio di nome. Il centrosinistra è impantanato in una discussione infinita, che viene rinnovata a ogni incontro e riunione. I nomi restano quelli del preside Gianni Zen e dell’ex vicesindaco Roberto Campagnolo, con qualche altra ipotesi che arriva a cadenza fissa a smuovere appena le acque. Fonti ben informate fanno sapere che entro un paio di giorni la partita verrà chiusa, ma questa voce circola da due settimane quindi non è detto che l’ufficializzazione del candidato sia dietro l’angolo. Se il centrosinistra è in ghiacciaia il centrodestra è bloccato su di un iceberg alla deriva nel mare dei veti incrociati. La Lega avrebbe ridotto la rosa dei candidati a uno o due petali, con i soliti nomi di Nicola Finco ed Elena Pavan che vengono sventolati sotto il naso di Fratelli d’Italia assieme alla proposta Racchella. I colleghi di maggioranza, però, avrebbero posto uno o due veti piuttosto pesanti e qualcuno in seno al Carroccio teme che con la mano sinistra l’alleato infili nel mazzo la propria carta preferita con il volto di Andrea Zonta. A questo punto potrebbe scattare una frattura insanabile, con una quota della Lega pronta a scappare via e correre in solitaria. Fra gli iceberg bassanesi emerge ora una novità clamorosa, che abbiamo annunciato in anteprima nel tg di Rete Veneta: la Democrazia Cristiana correrà alle comunali, ricreando quel centro a cui molti guardano con attenzione e speranza. (Servizio di Ferdinando Garavello)


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