05/02/2024 ALTOPIANO – Etra riduce in Altopiano gli svuotamenti del secco. Il sidnaco di Rotzo invita i cittadini a differenziare i rifiuti, per il bene dell’ambiente. “Nessun costo aggiuntivo”, precisa. || Il sindaco di Rotzo, Lucio Spagnolo, membro del Consiglio di Bacino Rifiuti di Etra, lancia un appello a tutti i residenti dell’altopiano, per incentivare la differenziazione dei rifiuti, nell’ottica della maggior tutela dell’ambiente, limitando quindi il più possibile il rifiuto secco, che dai 140 chili procapite, entro il 2030 deve scendere almeno a 80.L’appello del primo cittadino arriva dopo le proteste che sono state sollevate da chi vive e lavora nell’area dei 7 comuni a seguito della decisione presa da Etra, che ha stabilito che dal 1 gennaio 2024 anche in Altopiano si proceda con il conteggio del conferimento del rifiuto secco nei cassonetti o nei presscontainer, andando di fatto a diminuire le raccolte del secco, che saranno comprese tra i 18 e i 42 svuotamenti, a seconda dei componenti dei nuclei familiari. Questo proprio per spingere i residenti a una maggiore differenziazione, consapevoli della difficoltà che comporta lo smaltimento del secco, con maggiore inquinamento dell’ambiente circostante. Al proposito la multiutility ha deciso che, in via sprimentale, per tutti e 12 i mesi e solo per quest’anno, eventuale surplus rispetto agli svuotamenti assegnati non sarà a carico degli utenti. Dal 2025 ogni conferimento ulteriore, rispetto a quanto previsto, avrà invece un costo di 1,67 euro.Anche con le associazioni di categoria si farà un percorso per rendere la raccolta delle aziende efficace e quanto meno onerosa possibile. – Intervistati LUCIO SPAGNOLO (Sindaco Rotzo) (Servizio di Vanessa Banzato)


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