05/03/2024 CADONEGHE – Multe del velox di Cadoneghe. Rinviata di tre mesi l’udienza preliminare per motivi di salute dell’ex comandante. Sull’eventuale processo il gip si esprimerà a giugno. || Legittimo impedimento. Questo il termine tecnico che rimanda di tre mesi ogni decisione su un eventuale processo per falso materiale commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici a carico di un agente della polizia municipale di Cadoneghe e dell’ex comandante Giampietro Moro accusato anche di concussione. Problemi di salute di quest’ultimo alla base della decisione del giudice per l’udienza preliminare che ha rinviato tutto al prossimo 3 giugno. Un atto che rinvia di fatto anche la possibilità di costitursi come parte civile, pronta a chiedere un risarcimento dei danni, anche per il sindaco Marco Schiesaro, il comune di Cadoneghe e due assessori della sua giunta. Secondo l’indagine aperta dalla procura di Padova lo scorso agosto, dopo che i due velox installati lungo la strada 307 del Santo avevano scattato 58.000 multe, l’ex comandante e un agente avrebbero omesso tutte le verifiche previste per quanto riguarda la corretta funzionalità dei misuratori di velocità. Prosegue nel frattempo l’iter amministrativo per l’annullamento delle multe. La polizia locale di Cadoneghe con il nuovo comandante sta controllando a uno a uno le richieste presentate dai cittadini. (Servizio di Chiara Gaiani)
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