08/03/2024 VICENZA – Parità di genere che passa anche attraverso la condizione lavorativa. Nella Provincia di Vicenza – nonostante i dati siano migliori rispetto alla media italiana – i nodi da sgiogliere sono la precarietà e il divario retributivo tra donne e uomini || Nella giornata dedicata alla donna, la panoramica di Vicenza e provincia con i dati sul tasso di occupazione femminile: nel 2022 era del 61,3%, cresciuto rispetto all’anno precedente ma ancora di molto inferiore rispetto all’occupazione maschile che è al 75,5%. Il tasso di disoccupazione femminile – inferiore a quello nazionale al 9.5% – vede invece le donne vicentine al 4,6% mentre la disoccupazione maschile al 2,6% . Numeri che parlano in questi termini: i contratti a tempo determinato sono il 48,4% rispetto ai colleghi uomini al 51,6%, i contratti stagionali 58,5% per le donne e 41,5% per gli uomini. Precarietà che si rifeltte sul salario e di conseguenza sulle pensioni, e poi il divario retributivo altro nodo da sciogliere – Intervistati CARLA MARCHELUZZO (Cisl), CAROLA PAGGIN (Uil), LIDIA LAZZARETTO (Cgil) (Servizio di Luisa Bertini)

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