12/03/2024 ROMANO D’EZZELINO – Lupi in azione a due passi dalle case: succede anche a Romano d’Ezzelino, dove è stata trovata una femmina di camoscio predata in una zona molto frequentata da famiglie e sportivi || Ancora lupi in azione nella pedemontana bassanese: dopo gli avvistamenti di Campese e Pozzoleone, si torna a parlare di predatori anche dall’altra parte della Brenta, a Romano d’Ezzelino. Alcuni escursionisti hanno trovato la carcassa di una femmina di camoscio predata in valle Santa Felicita, luogo di passeggiate per tante famiglie e per molti sportivi del territorio. I frequentatori dell’area temono ora che possa accadere qualcosa di brutto ai cani di chi vi a passeggiare in quella zona per fare una sgambata con l’amico a quattro zampe. Ma in generale preoccupa il fatto che i predatori si spingano a cacciare camosci, caprioli e altri selvatici in aree molto vicine alle case. Era accaduto anche questo inverno, quando la mancanza di cibo e il freddo avevano fatto avvicinare i branchi alle abitazioni e c’era chi si era trovato letteralmente con una predazione sotto le finestre del salotto. Nei giorni scorsi un branco di sei esemplari è stato avvistato più volte in Altopiano, in aree abitate e addirittura al Turcio, considerato la porta d’ingresso di Asiago e Gallio per chi proviene da Bassano del Grappa. Aveva fatto scalpore anche il video di un lupo niente affatto spaventato alla strettoia di Sarson, appena fuori dalla frazione bassanese di Campese, e un altro esemplare era stato filmato a Pozzoleone, dove si era nutrito della carcassa di un vitello già morto. E la stagione dell’alpeggio è alle porte, con tutte le sue incognite per chi fa allevamento nella montagna vicentina. (Servizio di Ferdinando Garavello)

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