25/03/2024 BASSANO DEL GRAPPA – Clamoroso, ma non troppo: accelerazione decisiva per i contatti fra Elena Pavan e Fratelli d’Italia, mancherebbe solo l’ufficialità per la candidatura della sindaca a braccetto con il partito di Giorgia Meloni || Galeotto fu il libro, diceva Dante Alighieri. E galeotto fu pure l’asparago, proprio come vi avevamo raccontato solo qualche giorno fa in occasione dell’apertura della stagione della prelibata primizia bassanese. Una “prèmiere” nella quale la sindaca Elena Pavan si era trovata a condividere la prima fila in sala assieme all’assessore regionale Elena Donazzan e al vicesindaco, Andrea Zonta, entrambi esponenti di Fratelli d’Italia. Certo, il posizionamento era legato al cerimoniale dell’evento, ma qualcuno aveva suggerito che quella conformazione poteva richiamare altre vicinanze politiche in corso d’opera. Ad esempio una corsa di Fratelli d’Italia con Elena Pavan al di fuori del contesto Lega. Ecco, pare che la profezia di San Giuseppe sia stata rispettata perché nelle ultime ore si sta facendo sempre più insistente la voce che vede proprio l’attuale sindaca pronta a candidarsi con gli alleati di governo, ma senza la sua squadra. Una fuga dalla Lega è l’ipotesi più plausibile, con la lista Pavan Sindaco e il partito di Giorgia Meloni a braccetto verso le comunali di giugno. Ipotesi che sarebbe stata benedetta da Fratelli d’Italia in una riunione locale tenutasi sabato sera, che sarebbe al vaglio della sindaca e che in più di un’occasione era entrata nei titoli del nostro telegiornale. I giochi sembrano fatti, anche se c’è ancora un minuscolo spiraglio che potrebbe far saltare di nuovo il banco. Ma sono in molti in città a ritenere che la bocciatura sostanziale rifilata dalla Lega alla sindaca per i suoi cinque anni di governo sia alla base della rottura, con una nuova linea programmatica basata sul San Bassiano, sull’ascolto della cittadinanza e su altri temi passati in secondo piano negli ultimi tempi e riportati come la proverbiale chiesa al centro del paese da Nicola Finco. Comunque vada, marzo sancirà novità importanti. Ve l’avevamo detto, che è un mese pazzerello… (Servizio di Ferdinando Garavello)

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