15/04/2024 BASSANO DEL GRAPPA – Il ponte vecchio si è stufato di venir calpestato da maleducati e da chi non lo rispetta. E così, presa carta e penna, ha scritto agli amici bassanesi questa lettera || “Un po’ di rispetto, per cortesia!”. A chiederlo, questo rispetto, è nientemeno che il ponte vecchio, in un periodo in cui a volte c’è qualcuno che perde di vista i punti di riferimento culturali e magari della buona educazione. Il monumento nazionale in persona ha preso carta e penna e ha scritto una lettera al comitato nato proprio per sostenere e promuovere quel pezzo di storia che unisce le due sponde della Brenta. Due pagine fitte fitte, dalle quali emerge come il ponte sia un po’ stufo di schiamazzi, maleducati, padroni di cani disattenti e altre iniziative come cene, concerti e via festeggiando. Ma al ponte piace essere al centro dell’attenzione e farsi portatore di messaggi universali. Sentite cosa dice: “Quando mi applicano i tricolori per qualche commemorazione o manifestazione, mi metto di buon umore, così come mi è piaciuto vedermi illuminato di rosa per il prossimo Giro d’Italia, oppure quando mi trasformano in un “gigante tricolore” con le luci”. Insomma, a rischio di passare per vanitoso il monumento apprezza la visibilità e gli fa piacere diventare punto di incontro per persone e idee diverse. D’altronde, un ponte nasce per unire e se poi ha pure le fattezze di una piazza, il gioco e fatto. Ma non è tutto. Ecco cosa scrive il ponte agli amici del comitato. “Quel vociare della gente che parla con toni pacati è un’ottima compagnia, ma sono gli eccessi che non mi piacciono e va a finire che se insistono e mi fanno arrabbiare, un giorno o l’altro mi do una bella scrollata e poi vediamo come va a finire”. Qui finisce la lettera del ponte vecchio, girata alla stampa dal comitato bassanese. Finisce la finzione e inizia la realtà. Perché bisogna nascondersi dietro un dito per non vedere che questa presa di posizione è anche nei confronti di chi ha scelto di presentare una candidatura alle comunali nel bel mezzo del ponte fra bandiere di partito e proclami politici. Una bacchettata mica da poco per la sindaca, Elena Pavan, e la sua coalizione, da parte del si (Servizio di Ferdinando Garavello)

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