29/04/2024 ENEGO – La ciclopista della Valbrenta è ancora chiusa, e questa situazione spaventa gli albergatori e i ristoratori del territorio || L’economia turistica bassanese è messa a repentaglio dalla chiusura della pista ciclabile che collega la Valbrenta con il Trentino: a lanciare l’allarme è il ristorato e albergatore Roberto Astuni, che conosce molto bene il mondo del cicloturismo e che ricorda come l’economia turistica bassanese sia legata a doppio filo proprio con i flussi che si sviluppano su una delle più belle piste d’Europa. Peccato che la pista sia chiusa nei pressi del Cornale per la frana caduta a gennaio, e questo stop potrebbe influire in modo drammatico sui 700 mila passaggi registrati sul percorso, gran parte dei quali riguardano il turismo tedesco in movimento sulla dorsale fra Monaco e Venezia. I treni non sono un’alternativa percorribile e Astuni lancia un appello – e una bacchettata – chiedendo che qualcuno si interessi a questa situazione. – Intervistati MARCO FRISON (Sindaco di Enego ) (Servizio di Ferdinando Garavello)
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