14/06/2024 VICENZA – Caso Gervasutti, cadono le accuse nei confronti dell’imprenditore vicentino Alberto Filippi, chiesta l’archiviazione. Era accusato come presunto mandante di un atto intimidatorio nei confronti dell’ex Direttore del Giornale di Vicenza || «Sono stati dieci mesi d’inferno». Questo il commento dell’industriale vicentino, Alberto Filippi, a conclusione dell’inchiesta dell’Antimafia di Venezia che lo vedeva accusato come presunto mandante di un’intimidazione ai danni dell’ex direttore del Giornale di Vicenza, Ario Gervasutti; fatto che risale al 2018, a Padova, quando degli spari di pistola furono esplosi da ignoti davanti all’abitazione del giornalista, attuale caporedattore del Gazzettino. Indagine con a carico dell’ ex senatore Filippi, accuse pesanti, scaturite da dichiarazioni emerse da un collaboratore di giustizia, poi smontate. «Dieci mesi d’inferno», per l’imprenditore che vanno dallo scorso ferragosto quando esplose il caso, all’attuale 4 giugno quando la Procura antimafia di Venezia ha firmato la richiesta di archiviazione motivata in 22 pagine. In attesa che il Giudice emetta il decreto di archiviazione, si chiude quella che Filippi, definisce una “vicenda devastante”. – Intervistati ALBERTO FILIPPI (Imprenditore) (Servizio di Luisa Bertini)

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