01/07/2024 ENEGO – Novità importante nella vicenda legata alla frana che blocca la ciclovia del Brenta al Cornale || Arriva finalmente una svolta nella vicenda del crollo sulla ciclopedonale del Brenta, che sta azzoppando l’economia di tutta la valle giù fino a Bassano: nel conto turistico di quest’anno mancano migliaia di presenze legate al cicloturismo, dato che la frana che blocca da gennaio la pista al Cornale taglia letteralmente in due il percorso. Per di più non ci sono sbocchi alternativi per i ciclisti e pure caricare le due ruote su un treno può risultare, come denunciano gli albergatori bassanesi, piuttosto complicato. Il salvagente in questo caso arriva dal Comune di Enego, che ha in mano il progetto esecutivo di sistemazione e messa in sicurezza della ciclabile. Il costo dell’intervento è stimato in 200 mila euro e l’Amministrazione di Marco Frison si è già occupata di pagare la progettazione, ora non resta che capire chi pagherà l’operazione complessiva. Su questo tema il Municipio coinvolgerà già nei prossimi giorni la Regione e le istituzioni per il finanziamento del cantiere. Sono in molti a ritenere che, data l’importanza sovracomunale dell’intervento, il costo non debba essere sostenuto dal Comune di Enego. In ogni caso, fanno sapere dall’Altopiano, la sistemazione si farà. Il progetto si inserisce in un ambito ben più grande che riguarda la stabilità dei versanti della Valbrenta, ma di questo si parlerà più avanti. Intanto c’è da rispondere alle esigenze del comparto turistico, poi si vedrà. (Servizio di Ferdinando Garavello)
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