01/07/2024 BASSANO DEL GRAPPA – Si allunga la lista delle vittime in montagna. Altre due tragedie nel fine settimana fra Veneto e Trentino || Sono passate appena un paio di settimane dalla morte di Roberto Dissegna, l’alpinista di Romano D’Ezzelino precipitato dal Gran Paradiso, e il territorio vicentino piange altre due vittime in montagna. Il 32enne Manuel Roberto, originaro di Ramon di Loria nel trevigiano e residente a Cassola ha perso la vita sabato mattina dopo una caduta di oltre 50 metri sul massiccio di Cima d’Asta, nella catena del Lagorai, in provincia di Trento. Il giovane, padre di un bimbo di tre anni, era partito per un’escursione solitaria lungo una via alternativa che porta alla vetta tra Valsugana e Tesino. Il suo corpo è stato notato da un gruppo di escursionisti che ha dato l’allarme.Sempre sabato una seconda tragedia è avvenuta sul Monte Cengio: Nicola Scapin 51 anni di Malo, in cordata assieme ad un compagno, è stato colpito da un malore quando si trovava sul penultimo tiro della Via La Bamba, sulla bastionata ovest.Il Soccorso Alpino ha avuto difficoltà nell’intervento, a causa della foschia presente in zona. Inutili le manovre di rianimazione effettuate appena i soccorritori sono riusciti a raggiungerlo. L’allarme è partito dal compagno di cordata, che era fermo in sosta, mentre Scapin stava risalendo. Non sentendolo parlare è sceso, trovandolo già privo di sensi.Solo una frattura al braccio inveve per una 53enne di Rossano Veneto, caduta in vetta alla Cima XI a Enego. L’intervento è stato effettuato da una squadra del Soccorso Alpino, che stava prestando assistenza ai Campionati italiani Ana. La donna assistita dal compagno di gita è stata portata in ospedale ad Asiago. E’ servito il pronto soccorso anche per un’altra signora, che si era procurata un trauma alla caviglia, mentre camminava nel bosco col marito in località Tresche Conca di Roana. (Servizio di Mirco Cavallin)
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