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CALDOGNO | TENTATO OMICIDIO: IL FIGLIO NON RISPONDE AL GIUDICE CHE CONFERMA IL CARCERE

10/07/2024 CALDOGNO – Il tentato omicidio di Caldogno. Un 19enne dopo aver accoltellato il padre era stato arrestato e condotto in carcere. Ieri sera l’interrogatorio di garanzia: il Gip ha confermato il provvedimento restrittivo. || Si è avvalso della facoltà di non rispondere Lukas Meggiorin il 19enne arrestato con l’accusa di tentato omicidio del padre Guido 59 anni. Il Gip che lo aveva interrogato ha così confermato l’arresto e la detenzione del giovane nel carcere San Pio X di Vicenza. Confermata l’accusa di tentato omicidio mentre per quella di maltrattamenti in famiglia, contestata inizialmente dalla Procura al ragazzo, il giudice ha deciso di farla decadere non avendo al momento riscontri oggettivi per sostenerla. La furibonda lite era avvenuta domenica nella cucina dell’abitazione familiare di via Barco in centro a Caldogno. Il culmine è stato raggiunto quando il ragazzo ha impugnato un coltello da cucina, lungo una 30ina di centimetri, sferrando una serie di fendenti dall’alto verso il basso contro il padre colpendolo tra l’altro alla fronte e collo. Ferite che non hanno fortunatamente avuto conseguenze drammatiche, ma che sarebbero state inflitte intenzionalmente con violenza tanto da spezzare la lama seghettata del coltello. Ad interrompere l’aggressione al 59enne la madre del ragazzo presente in casa, che successivamente ha lanciato l’allarme e la richiesta dei soccorsi. (Servizio di Daniele Garbin)


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