07/08/2024 BASSANO DEL GRAPPA – Nella vicenda dell’ecopiazzola di San Vito spunta un documento clamoroso: una lettera prometteva la sospensione del progetto ai cittadini. Ma non ci sono passaggi formali negli uffici comunali e in quelli di Etra || L’ecopiazzola di San Vito si farà. Anzi no. Anzi, forse. Quel che era iniziato come un normale percorso condiviso fra cittadini, Comune ed Etra diventa un pasticcio estivo con tensioni istituzionali e sociali. La faccenda è solo all’inizio, anche se affonda le proprie radici addirittura nel 2015 con i primi passi del progetto oggi tanto osteggiato. E dal cassetto – letteralmente – balzano documenti che scompigliano le carte in tavola. Già, perché proprio nel bel mezzo del tira e molla spunta una lettera spedita da Elena Pavan il 3 giugno di quest’anno ai cittadini del quartiere di San Vito che si erano lamentati per l’ipotesi di costruzione dell’ecopiazzola nell’area di sgambamento cani di via Cogo. La nota è infatti intitolata “Disappunto per la collocazione di compattatori e campane per la raccolta rifiuti”. Nella lettera di giugno l’allora sindaca Pavan fa una premessa doverosa, ricordando che il progetto aveva già ricevuto il via libera dal consiglio di quartiere del 22 gennaio e da due successivi incontri con gli assessori comunali. Il Comune aveva quindi approvato a marzo il progetto dell’ecopiazzola nell’area di sgambamento cani. Insomma, tutto in ordine. Ma, e qui la faccenda inizia a farsi davvero complicata, Pavan scrive anche che alla luce delle richieste pervenute dal quartiere e sentita Etra, l’iter del progetto “è stato sospeso” per fissare un altro tavolo al quale far sedere Comune, Etra, Quartiere e residenti. L’obiettivo? Valutare e condividere lo spostamento dell’ecopiazzola. Ecco, questo dicono le carte. Anzi, la carta al singolare. Perché, e qui la faccenda si complica ulteriormente, fonti interne al Municipio dicono che gli uffici non siano stati informati di questo stop. Lo stesso dice Etra, alla quale non risulta alcun documento. Certo, un contatto ci sarà anche stato, ma non è stato seguito poi dalle formalità di rito. Ovvero: la delibera non è stata annullata, il progetto non è stato fermato e quindi Etra va avanti per la sua strada come è n (Servizio di Ferdinando Garavello)

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