13/08/2024 ALTA PADOVANA – Un’associazione denuncia 4 sindaci padovani per aver posizionato degli autovelox lungo una strada regionale. La replica dei primi cittadini “assurdo doverci difendere per salvaguardare la vita dei nostri cittadini” || Autovelox ancora nel occhio del ciclone, dopo che la scorsa estate aveva tenuto banco la spinosa vicenda dei velox di Cadoneghe record assoluto di multe e dopo i mesi in cui Fleximan ha imperversato in tutto il Veneto, ora si passa alle vie legali con l’associazione “Uso improprio degli autovelox” che ha annunciato di aver depositato dai Carabinieri una denuncia querela chiedendo alla Procura Generale della Repubblica e Procura di Treviso che si proceda penalmente nei confronti dei sindaci di 4 comuni dell’Alta Padovana attraversati dalla strada regionale 53. Si tratta di Cittadella, Fontaniva, Galliera Veneta e Carmignano di Brenta dove sono stati installati 12 autovelox in un tratto di 15 km dice l’associazione. Una strada che sempre secondo la stessa associazione “è ampia e dritta e non pericolosa” e dunque percorribile a 70km orari. I sindaci chiamati in causa si preprarano a tutelarsi e non accettano di essere denunciati per aver posizionato strumenti che servo a salvaguardare l’incolumità dei cittadini.Basta rispettare i limiti per non incorrere nelle multe – concordano i primi cittadini, difesi anche dal sindaco di Treviso Mario Conte presidente di Anci Veneto. – Intervistati ERIC PASQUALON (Sindaco di Carmignano di Brenta), MARIO CONTE (Presidente di Anci Veneto) (Servizio di Valentina Visentin)

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