21/08/2024 ROMANO D’EZZELINO – Ancora una volta la strada Cadorna alle pendici del Monte Grappa è stata usata come discarica di rifiuti || “Là dove c’era l’erba…” cantava Adriano Celentano. Qui, tra a metà tra il sesto e il settimo tornante della Strada Cadorna che da Romano D’Ezzelino sale cin cima Grappa, non c’è una città di cemento, ma un sentiero botanico. Ed è proprio qui in località Costalunga che qualcuno ha pensato di lasciare un ricordo di sé e della sua incivilità. Le foto di un nostro telespettatore documentano, anche in questo caso, la notevole quantità e varietà di rifiuti gettati fra la vegetazione. Da una borsa fuoriscono alcuni capi di abbigliamento in buono stato, che potevano essere riutilizzati o conferiti negli appositi raccoglitori che si trovano un po’ ovunque. C’è addiririttura un materasso piegato in due e malamente impacchettato con del fil di ferro e altri sacchi con materiale plastico. Le bellezze della natura e il panorama che da qui si possono ammirare vengono ancora una volta feriti da un gesto irrispettoso e fuori dalle normali regole di convivenza civile. (Servizio di Mirco Cavallin)
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