29/08/2024 MONTE GRAPPA – Una giornata dedicata alla memoria sul monte Tomba, con gli alpini dell’Ana Montegrappa in prima fila. || Sono passati più di cent’anni da quando il monte Tomba è diventato un baluardo a difesa della pianura veneta nelle fasi più dolorose della Prima Guerra mondiale. Il tritacarne della “guera granda” ha portato su quelle pendici del massiccio del Grappa soldati da ogni dove e il loro sacrificio, in modo indipendente dal colore della divisa, è oggi ricordato dalle tante bandiere e dal pellegrinaggio organizzato dagli alpini. Un’altra declinazione di quanto è riportato sulla colonna mozza dell’Ortigara, che dall’altra parte della Brenta invita a “non dimenticare”. Domenica mattina gli alpini dell’Ana Montegrappa saranno in prima fila, come sempre, per allenare quel muscolo prodigioso che va sotto il nome di memoria. Più che mai in questi tempi diventa indispensabile coltivare la pace, con i venti di guerra che si inseguono dal medioriente fino alle porte dell’Europa. E proprio il motto della trionfale adunata vicentina delle penne nere era “Il sogno di pace degli alpini”: un sogno che non ci si può permettere di far svanire all’alba di questo nuovo millennio. – Intervistati GIUSEPPE RUGOLO (Presidente Ana Montegrappa) (Servizio di Ferdinando Garavello)

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