18/09/2024 ROMA – Resta sospeso lo stato di agitazione degli agenti di polizia locale in attesa di risposte concrete da parte dell’amministrazione comunale dopo l’incontro in prefettura. Per il sindacato UGL il “caso Vicenza” è diventato di interesse nazionale. || Sulle gravi carenze denunciate dai sindacati in cui si dibattono gli agenti di Polizia Locale nell’espletare i servizi di Polizia Giudiziaria, l’UGL individua il “CASO Vicenza” un prototipo di inefficienze di interesse nazionale da porre all’attenzione dei i vertici delle istituzioni romane. L’impostazione attuale della formazione e delle dotazioni degli agenti riflette la vecchia figura del vigile urbano dedito sostanzialmente ai soli servizi di Polizia Amministrativa, inadeguati dunque per affrontare ad armi pari la criminalità. Lo stato di agitazione della categoria sospeso dopo l’incontro col Comune in prefettura, si protenderà solo per una decina di giorni. – Intervistati LUCA MALCOTTI (SEGRETARIO NAZIONALE FEDERAZIONE UGL TERZIARIO), FABIO MARTINI (SEGRETARIO PROVINCIALE UGL VICENZA) (Servizio di Daniele Garbin)
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