24/09/2024 MONTE GRAPPA – In Cima Grappa, oggi cerimonia di sepoltura di sette caduti della prima guerra mondiale i cui resti sono stati ritrovati in località Col di Lana nel bellunese || Il vento freddo dell’autunno soffia sul sacraio di Cima Grappa e accarezza le sette urne avvolte dalle bandiere, deposte ai piedi della Madonnina del Grappa. Quattro soldati italiani e tre austroungarici caduti durante il primo conflitto mondiale, i cui resti sono stati ritrovati in località Col di Lana, nel bellunese. Il picchetto armato del 7^ reggimento alpini rende gli onori. Molte le autorità civili e militari presenti alla cerimonia di inumazione. Ci sono anche i rappresentanti della Croce Nera Austriaca. 12.600 i caduti italiani che riposano sul Sacrario, 10.200 gli austroungarici. Servitori della patria fino alla morte, un sacraficio umano enorme che lo scorrere del tempo non deve e non può cancellare perchè il solco della memoria deve sempre tracciare la strada, una strada che oggi deve parlare il linguaggio della fratellanza, della pace, della diplomazia. La Via Eroica accoglie silenziosa i caduti, riposeranno qui i sei soldati senza nome. L’unico identificato sarà sepolto assieme ai suoi compagni nel cimitero Austroungarico. Il sacrario di Cima Grappa luogo della Memoria della Grande Guerra abbraccia i suoi soldati mentre un gruppo di visitatori li onora intonando Signore delle Cime – Intervistati COL. GERARDO CONTRISTANO (Ufficio Tutela Cultura Memoria della Difesa ), GEN. UGO CILLO (Comandante Area Territoriale COMFOP Nord) (Servizio di Monica Smiderle)
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