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BASSANO DEL GRAPPA | PFAS IN SAN MICHELE, RELAZIONE SHOCK: ‘IL SITO SIA DICHIARATO CONTAMINATO’

04/10/2024 BASSANO DEL GRAPPA – La minoranza consiliare bassanese consegna all’Amministrazione una relazione sui Pfas e chiede che l’area interessata a San Michele sia definita “sito contaminato” || L’area interessata dalla presenza di Pfas in San Michele deve essere considerata “sito contaminato”. La clamorosa richiesta arriva dai consiglieri di minoranza Roberto Campagnolo e Giulia Moro ed è stata messa nero su bianco nel corso della commissione convocata dall’Amministrazione di Nicola Finco per approfondire il tema delle sostanze perfluoroalchiliche nel quartiere bassanese. Le richieste delle opposizioni sono contenute in una relazione consegnata al Comune, nella quale viene ricostruita anche la storia delle cave attive in zona. Proprio da qui parte la considerazione dei consiglieri, che chiedono di considerare l’area come sito contaminato e di condurre ulteriori analisi per verificare eventuali azioni di bonifica. Già nel corso della serata sui Pfas che si è tenuta in San Michele erano emersi molti dubbi sulle attività svolte nelle cave qualche decennio fa, quando la normativa permetteva una gestione diversa e molto più disinvolta – se così si può dire – dei rifiuti. Il timore è che in quei siti siano stati stoccati rifiuti di ogni genere, che dopo tutto questo tempo potrebbero presentare un conto molto salato al territorio. Perciò nella relazione si chiede di eseguire anche un rilevamento per conoscere nel dettaglio anche il fondo della cava Pascolara. “Si presuppone – si legge nel documento – che nel fondo della cava ci siano liquidi a concentrazioni maggiori che sarebbe importante conoscere. Inoltre – avvertono Campagnolo e Moro – non sappiamo se ci sono fusti o rifiuti in parte confinati che potrebbero rompersi od entrare in contatto con le matrici ambientali in futuro” . All’Amministrazione Finco viene quindi chiesto di rivalutare i livelli di contaminazione, che da alcuni campionamenti superano i valori di soglia. Insomma, le rassicurazioni degli enti riuniti dal Municipio per fare luce sulla faccenda non convincono del tutto residenti e consiglieri di minoranza, che chiedono infine di sensibilizzare la popolazione riguardo i pericoli correlati all’us (Servizio di Ferdinando Garavello)


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