05/10/2024 GALLIO – I resti di un caduto della Prima guerra mondiale sono stati rinvenuti sulle Melette dagli Amici della Storia di Marostica || Un’uscita fra i boschi delle Melette, alla ricerca di reperti. Una pausa dopo la lunga scarpinata, giusto il tempo di tirare il fiato. Ma il fiato manca quando agli occhi esperti dei ricercatori dell’associazione “Amici della Storia” di Marostica appare quel che sembra un sasso, ma che un sasso non è. L’emozione è grande. Non per il piacere della scoperta, ma per l’onore di poter strappare all’oblio, alla roccia e alle radici la memoria di un caduto della Prima Guerra Mondiale. Di recente l’associazione ha rivenuto i resti di un ufficiale italiano nella zona di campo Solagna, sul Grappa: un corpo a metà, che fa già parte dei misteri del massiccio. Ritrovamenti che spesso rispondono a lunghi percorsi di studio, ma che a volte – come nel caso delle Melette – sono assolutamente casuali. Poco, anzi niente, si sa di questo caduto. Di certo c’è solo che era italiano e che rientra nell’infinito numero degli ignoti ritrovati in tempo di pace là dove la guera granda ha infuriato più cattiva – Intervistati VALENTINA CADO’ (Ass. Amici della storia di Marostica), ANDREA BAGGIO (Ass. Amici della storia di Marostica), ALESSANDRO MAROSO (Pres. Ass. Amici della storia di Marostica) (Servizio di Ferdinando Garavello)

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