09/11/2024 VICENZA – Ennesima aggressione al personale sanitario dell’ospedale San Bortolo. A bloccare la furia di un ubriaco i vigilantes e la polizia. Gli infermieri chiedono provvedimenti strutturali urgenti. || Un estintore staccato dal muro e lanciato con furia nella sala d’attesa del pronto soccorso del ospedale San Bortolo di Vicenza con la pretesa di essere visitato immediatamente. Il folle gesto ieri di un ubriaco che ha poi scaricato la sua furia contro gli infermieri ripropone oggi la questione sicurezza per i sanitari quotidianamente al lavoro per la comunità letteralmente “in trincea”. I casi di aggressione negli ospedali sono in crescita esponenziale. I dati aggiornati al 30 settembre in Veneto prevedono il raggiungimento di quota 2500 a fine anno. 4 anni fa erano solo 220 gli episodi denunciati. Uno scenario inquietante che va scongiurato. La realtà vicentina sin pone in una posizione media a livello nazionale per quanto riguarda rischio e pericolosità, ma accorre assolutamente fare di più. La presenza di un presidio fisso di vigilantes ad esempio si è rivelata una scelta opportuna, ma occorre fare di più. – Intervistati GIACOMO SEBASTIANO CANOVA (PRESIDENTE ORDINE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE PROVINCIA VICENZA) (Servizio di Daniele Garbin)
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