19/12/2024 VICENZA – Un sorriso nell’abisso. I soccorritori vicentini Mattia Merlo e Simone Valmorbida ci raccontano l’esperienza per salvare la speleologa Ottavia Piana, rimasta incastrata nella grotta bergamasca di Buone Fonteno: «L’emozione più grande è stata vederla prendere coraggio e rasserenarsi» || Ci sono volute 75 ore per raggiungere l’uscita. Tanto è durato l’intervento per salvare la speleologa Ottavia Piana rimasta infortunata in un’area esplorativa della grotta Abisso Bueno Fonteno. Intervento cui hanno partecipato 159 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico provenienti da 13 regioni italiane, tra cui anche un gruppo di vicentini, che si sono avvicendati durante la missione di recupero, e che oggi tracciano un bilancio anche umano ed emotivo di un’esperienza singolare – Intervistati SIMONE VALMORBIDA (Tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico), MATTIA MERLO (Infermiere) (Servizio di Luisa Bertini)
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