31/12/2024 BASSANO DEL GRAPPA – Anno nuovo, vita nuova…e calendario nuovo. Ma quale incompiuta bassanese entrerà nel calendario 2025? || Ciao ciao 2024, benvenuto 2025. Ogni volta che si butta un calendario vecchio per appenderne uno nuovo al solito, vecchio chiodo in cucina si appendono a quel chiodo anche tante speranze e qualche desiderio di quelli importanti. Bassano – e i bassanesi, naturalmente – non sono da meno e assieme al vecchio calendario vedono finire nel cestino anche proposte, idee e progetti che sembravano destinati a cambiare il volto alla città. Qualche esempio? Il Genius Center non si farà e non si farà neppure l’ascensore di prato Santa Caterina, anche se dovevano proiettare il centro della città nel futuro. A naso non si farà neppure il restauro dell’Astra, ma il nuovo teatro campeggia fra le fotografie in bella mostra nel nuovo calendario di cui parlavamo prima. La speranza è che fra il parcheggio Le Piazze, l’ex Santa Chiara e la sala Da Ponte si trovi presto una soluzione, perché questa grande incompiuta non scivoli nel calendario del 2026 o in quello dell’anno dopo ancora. Il 2025, sostengono i ben informati, sarà anche l’anno del Piano Mar, che di calendari ne ha mandati in pensione più di qualcuno. Ma che Piano Mar sarà, lo sapremo solo fra qualche mese. Se vogliamo parlare di calendari la Scuola Mazzini ne ha un pacco alto così, fra scatoloni di ricordi di generazioni di bassanesi che l’hanno resa viva e altri scatoloni pieni di voglia di vederla ancora un giorno traboccare di studenti e speranze. Resta poi il buco nero dell’ex Santa Chiara, che s’è visto passare sotto il naso progetti e proposte, ma che resta appunto un vuoto – soprattutto di idee – nel cuore della città. Nei bei mesi estivi, quindi, il calendario bassanese del nuovo anno potrebbe proporre una foto della spiaggetta di via Pusterla, della quale ogni Amministrazione dice di aver trovato una chiave di apertura, ma che rimane relegata dietro un cancello ben chiuso a chiave. Insomma, fra un Caffè Italia e un ponte nuovo da tirare a lucido, di cose da fare ce ne sono parecchie e le aspettative sono quelle di og (Servizio di Ferdinando Garavello)

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