16/01/2025 CITTADELLA – Sport e sostenibilità ambientale sono stati al centro di un incontro con il cittadellese, navigatore in solitaria, Riccardo Tosetto || Ha percorso più di 28.000 miglia nautiche, passando 153 giorni in mare, partendo e arrivando a La Coruña in Spagna con la sua fedele barca Obportus. Il navigatore cittadellese Riccardo Tosetto si è classificato quarto alla Global Solo Challenge ed è il sesto italiano di sempre ad aver completato il giro del mondo in solitaria senza scalo. Assieme ad Alessia Zecchini, campionessa mondiale di apnea, Andrea Morello, presidente si Sea Sheperd Italia e Barbara Pozzobon, oro europeo e mondiale nel nuoto in acque libere, lo skipper cittadellese è stato ospite del Teatro Montegrappa di Rosà per l’incontro “Un tuffo dove il mare non è blu – Storie di sport e sostenibilità”L’inquinamento delle acque, dai fiumi ai mari e agli oceani, è sempre più evidente e pericoloso, come stanno testimoniando Edoardo Alberti e Sebastiano Busolin che proseguono il loro itinerario “Africa plastic road” in motocicletta verso il Sud Africa. Ora sono in Namibia e hanno appena lasciato l’Angola, gravemente minacciata dalla massiccia diffusione di mlioni di sacchetti di plastica al giorno e dai roghi incontrollati di rifiuti.Anche dai campioni dello sport è arrivato forte l’appello alla tutela dell’ambiente e della natura, di cui la specie umana deve essere custode e non padrona. – Intervistati RICCARDO TOSETTO (Navigatore) (Servizio di Mirco Cavallin)
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