17/01/2025 VICENZA – Sicurezza. Criminalità diffusa, reati predatori, saranno individuate le aree più critiche della città dove orientare gli interventi in tema di sicurezza. Dai controlli all’implementazione delle telecamere di videosorveglianza. Se n’è parlato oggi in Prefettura con la firma di un protocollo tra Comune, Prefetto, Forze dell’Ordine e categorie || Dalle iniziative per prevenire la criminalità diffusa, furti, rapine, alle iniziative che regolano la movida cittadina, alle misure di tutela per gli esercizi pubblici, a quelle di prevenzione al disagio giovanile, queste tra le iniziative previste dal patto per la sicurezza urbana, siglato tra Prefettura, Comune di Vicenza, Forze dell’ordine, rappresentanti del mondo della scuola, sanità e associazioni di categoria, soggetti in grado di contribuire alla sicurezza cittadina, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze. Oltre alla possibilità da parte del Comune di indicare le zone “calde” della città dove poter far scattare i Daspo e dove implementare i controlli. Non solo. Il patto mette insieme tutte le realtà che possono contribuire attraverso la presenza sul territorio tramite la videosorveglianza. Il Comune di Vicenza, a questo proposito, intende implementare le telecamere nei quartieri, a partire dal San Pio X e San Lazzaro. Ma l’invito ai commercianti a dotarsi di sistemi di videosorveglianza arriva dal Prefetto Filippo Romano – Intervistati FILIPPO ROMANO (Prefetto di Vicenza) (Servizio di Luisa Bertini)
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