27/01/2025 VICENZA – Momenti di tensione questa mattina in viale San Lazzaro. Si è svolto un sit in di protesta dei centri sociali, sorvegliato dalle forze dell’ordine, in favore dei primi inquilini raggiunti da uno sfratto esecutivo per i lavori della Tav. || Si è concluso con un rinvio di un paio di settimane l’esecuzione dello sfratto ingiunto una coppia di residenti in viale San Lazzaro. Uno dei primi sfratti in zona nell’ambito della realizzazione in città del tracciato della Tav che prevede la demolizione di alcuni condomini. A sostenere questa come le altre decine di famiglie che obbligatoriamente dovranno abbandonare velocemente le proprie abitazioni in affitto, il Comitato Ferrovieri e gli attivisti dei centri sociali. La maggior parte delle famiglie versa in situazioni di forte disagio e pur se intenzionate a lasciare l’immobile non trovano appartamenti equivalenti disponibili.Comitati e sindacati di base a dicembre avevano già chiesto alla Prefettura di farsi mediatore e da garante a tutela delle diverse parti in causa. Un primo tavolo conoscitivo era stato organizzato, ma le scadenze imminenti incombono senza che risposte concrete siano giunte agli sfrattati . – Intervistati CARMEN RUFOLO (INQUILINA SFRATTATA), COSTANZO GEROMARCO (INQUILINO SFRATTATO), MARTA LOVATO (SINDACATO DI BASE ADL), ELENA GUERRA (COMITATO DELL’ALBERO – VICENZA) (Servizio di Daniele Garbin)

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