18/02/2025 VALBRENTA – La centralina idroelettrica che un privato vorrebbe costruire sul Brenta spaventa anche i pescatori, che avvertono: “Così si distrugge tutto, trota marmorata a rischio” || Bastano poche parole per far capire perché chi ama la Brenta sia contrario alla centralina idroelettrica che si vorrebbe costruire a San Gaetano, in Valbrenta. Un’opera che per chi si occupa del fiume e porta avanti la tradizione antica della pesca è semplicemente devastante. Sono 2 mila i frequentatori del fiume che arrivano grazie all’associazione ogni anno per vedere, studiare la trota marmorata e le altre specie ittiche. Tutto questo ora rischia di sparire a causa del progetto della centralina, che va a innestarsi su una dinamica di piene e secche dominate dai cambiamenti climatici. Qualcosa però si può fare e sono tante le voci che si levano a difesa del fiume. E sono voci che chiamano a far la propria parte chi siede sulle poltrone che contano – Intervistati CLAUDIO GOBBO (Presidente Associazione Bacino Acque Fiume Brenta) (Servizio di Ferdinando Garavello)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(w_t9G-Ki0iE)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria