21/02/2025 VENEZIA – Nuova operazione contro la pedopornografia on line in Veneto: 6 le persone arrestate, alcune scoperte in flagranza. Perquisizioni in quasi tutte le province del Veneto. Tra gli arrestati anche un vero e proprio “collezionista”. || In casa migliaia di file con materiale pedopornografico, in un caso meticolosamente archiviati in raccoglitori di dvd, con la maniacale ossesione di un collezionista. Nuova maxi operazione della Polizia di Stato del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Venezia coordinata dalla Procura di Venezia e in collaborazione con il centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online: mesi di indagini, poi le perquisizioni hanno portato all’arresto di 6 persone, e alla denuncia di una settima.Gli arrestati hanno tra i 50 e i 70 anni risiedono in quasi tutte le province del Veneto. Lo scambio avveniva tramite siti specializzati e app difficilmente tracciabili. Un’operazione che segue quella del 29 gennaio scorso che portò a 12 arresti e 14 denunce con perquisizioni in 18 città d’italia. Decine di migliaia i file sequestrati. Stamane anche il Governatore Luca Zaia ha espresso la sua soddisfazione: «La pedopornografia – scrive Zaia – è uno dei reati più gravi e odiosi in assoluto e va contrastata a tutti i livelli» Esprimo un sentito ringraziamento, a cui sono certo si unirà quello di tante famiglie, alla Polizia Postale del Veneto. – Intervistati MICHELE FIORETTO (VICE QUESTORE POLIZIA POSTALE VENEZIA) (Servizio di Anna De Roberto)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(dNj9CNosw5U)finevideoid-categoria(vicenzatg)finecategoria