03/03/2025 VICENZA – Gioco d’azzardo patologico, nel solo territorio dell’Ulss 8 Berica si stima che siano circa 2.000 le persone con disturbo da gioco d’azzardo. I soggetti più a rischio sono i giovani. || Dipendenza dal gioco d’azzardo che registra una crescita preoccupante, anche nel territorio vicentino: il serd dell’ulss 8 ha registrato un aumento costante degli accessi annui, passati dai 149 del 2021, ai 167 nel 2024, ai quali si aggiungono 37 persone presso i gruppi terapeutici e il progetto sperimentale “Il Labirinto” gestiti dalle Comunità Terapeutiche afferenti al Dipartimento. A destare preoccupazione è anche la distribuzione di età degli utenti: i dati evidenziano che giovani e giovanissimi risultano le categorie più a rischio, specie per quel che riguarda il gioco online in cui – secondo gli studi condotti – aumenta di quattro volte la possibilità di sviluppare un problema di dipendenza. In merito al gioco online, attualmente in Italia si stimano 4 milioni di giocatori attivi con una media di circa 1.719 euro annui pro capite nel gioco. Ma la diffusione reale del fenomeno sarbbe ben più ampia ripetto ai dati: nel solo territorio dell’ULSS 8 Berica si stima che siano tra 1.500 e 2.000 le persone con disturbo da gioco d’azzardo. Proprio per intercettarle è stata avviata la campagna di prevenzione contro il gioco d’azzardo patologico “Io non mi gioco”, che prevede 40 appuntamenti nel territorio volti a sensibilizzare la popolazione e facilitare l’accesso ai servizi specialistici per ricevere consulenza e assistenza – Intervistati MAURO CODOGNO (Serd Vicenza), ACHILLE DI FALCO (Direttore Servizi Socio Sanitari Ulss 8 Berica) (Servizio di Luisa Bertini)
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