02/04/2025 CITTADELLA – Dal muro contro muro ad un abbozzo di trattativa, il Consorzio di Bonifica Brenta cerca di uscire dallo stallo in cui si trova da metà dicembre. Alla proposta fatta ieri da agricoltori e ambientalisti risponde il presidente uscente. || Il ramoscello d’ulivo è stato consegnato. Se germoglierà lo diranno le prossime giornate. Quella del Consorzio di Bonifica Brenta assomiglia sempre più ad una telenovela, con nuove puntate ogni giorno. Dalle liste degli agricoltori e degli ambientalisti è arrivata una proposta di lavoro per evitare il commissariamento e provare ad eleggere finalmente i dirigenti nell’assemblea di questo venerdì. Il presidente uscente valuta positivamente la proposta, pur definendola tardiva e chiedendo una giusta rappresentanaza, ovvero avere il ruolo presidente, essendo la lista che ha raccolto il maggior numero di consiglieri, 10, rispetto ai 7 e ai 3 dei contendenti. Ma c’è una questione di contenuti. Un punto d’incontro però non sembra facile da trovare e nel gioco delle parti, ora si aspetta un’altra mossa – Intervistati ENZO SONZA (Pres. Consorzio Bonifica Brenta) (Servizio di Mirco Cavallin)


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